Il programma si basa sul criterio fondamentale della reciproca fiducia fra le Istituzioni sottoscritta tramite l'Accordo Bilaterale che consente il riconoscimento delle attività formative certificate dall’Istituzione straniera ospitante attraverso il Transcript of Records (ToR) e precedentemente concordate attraverso il piano degli studi per l’estero (Learning Agreement).

Le attività da svolgere all'estero possono essere unicamente frequenza di corsi e sostenimento esami.

Il Learning Agreement deve essere compilato online tramite Esse3 prima della partenza e deve essere approvato dal Responsabile di destinazione e dall'università partner. Nella predisposizione del Learning Agreement dovrai verificare l’affinità dei corsi che intendi seguire presso l’Università ospitante con i corrispondenti insegnamenti impartiti presso l’Università di Trento secondo le seguenti regole.

La sottoscrizione del Learning Agreement da tutte le parti coinvolte è condizione necessaria ed imprescindibile per la partenza e per il riconoscimento delle attività didattiche.

Nella maggior parte dei casi le Università partner non usano il sistema ECTS/CFU: questo vuol dire che non vi è corrispondenza 1:1 tra i crediti stranieri e i crediti in uso presso l'Università di Trento. In questo caso i crediti riconoscibili verranno calcolati sulla base delle ore di lezione svolte all'estero per ogni insegnamento tenuto conto che sei ore di lezione corrispondono ad 1 CFU.

Corsi ed esami: quali esami posso sostenere all'estero?

  • qualsiasi esame previsto dal proprio piano di studi (ad esclusione degli esami del primo anno di Laurea ed esami già superati presso UniTrento);
  • esami obbligatori, caratterizzanti e attività a scelta vincolata purché i corrispondenti corsi stranieri siano tematicamente affini;
  • esami a scelta libera: in questo caso non è necessaria l'affinità tematica con i corsi offerti presso UniTrento, purché i corsi stranieri siano coerenti con il proprio percorso di studi (ad eccezione di esami di lingua e cultura locale);
  • Laboratori/Seminari purché il corso offerto dall’Università ospitante risulti analogo per impostazione e metodo, ancorché con argomenti diversi da quelli impartiti nel Dipartimento di Economia e Management ma comunque coerente con il proprio indirizzo di studi. Tutto ciò si applica solo qualora i corsi di Laboratorio non possano essere frequentati presso il Dipartimento di Economia e Management in un periodo diverso da quello dello svolgimento della mobilità;
  • esami di lingua straniera, anche diversa da quella in cui vengono tenute le lezioni presso l’Università ospitante. I crediti dei corsi di lingua verranno riconosciuti in carriera unicamente come prove di lingua curriculare (se non ancora sostenuta) o come crediti in sovrannumero;
  • non è possibile inserire esclusivamente esami in sovrannumero.

Tutti gli esami sostenuti e superati all'estero devono essere riconosciuti in carriera secondo quanto definito nel Learning Agreement. Non è possibile rifiutare il voto ottenuto dalla conversione dei voti stranieri.

Tirocinio curriculare

È possibile sostituire il tirocinio curriculare con la frequenza con profitto presso l’università partner di uno o più corsi a scelta, purché coerenti con il proprio percorso di studi, per un numero di crediti almeno pari a quelli previsti per il tirocinio dal proprio piano di studi. Non è possibile sostituire il tirocinio utilizzando crediti di corsi di lingua e cultura locale.